- mortificare
- mortificare [dal lat. eccles. mortificare, propr. "far morire"] (io mortìfico, tu mortìfichi, ecc.).■ v. tr.1. (ant.) [ridurre un organismo, animale o vegetale, in uno stato simile alla morte] ◀▶ rivitalizzare, vivificare.2. (med.) [alterare morfologicamente e strutturalmente tessuti organici per effetto di azione traumatica] ▶◀ ‖ necrotizzare.3. (teol.) [reprimere lo stimolo dei sensi e i desideri che ne derivano mediante penitenze corporali e spirituali: m. la carne ] ▶◀ macerare, umiliare. ‖ castigare, punire.4. (fig.)a. [ferire nell'amor proprio: non devi m. così quel povero ragazzo ] ▶◀ avvilire, deprimere, umiliare. ↑ svergognare. ↓ confondere, imbarazzare. ◀▶ inorgoglire. ↑ esaltare. ‖ gratificare.b. [attribuire un valore inferiore al reale: m. il lavoro altrui ] ▶◀ sminuire, sottovalutare, svalutare, svilire. ◀▶ sopravvalutare.■ mortificarsi v. rifl. [fare penitenza, spec. come pratica ascetica] ▶◀ macerarsi, reprimersi. ‖ castigarsi, flagellarsi, punirsi.■ v. intr. pron. [affliggersi nell'amor proprio: m. per un rimprovero ] ▶◀ avvilirsi, deprimersi, umiliarsi. ↓ confondersi, imbarazzarsi. ◀▶ inorgoglirsi. ↑ esaltarsi. [⍈ offendere]
Enciclopedia Italiana. 2013.